Abbiamo ascoltato con grande stupore e preoccupazione le dichiarazioni del Sindaco Olivetti in una recente intervista rilasciata ad un programma radiofonico locale pochi giorni fa in merito ad alluvione e ricostruzione. Vogliamo in particolare porre l’attenzione su due aspetti: i lavori di somma urgenza di pulizia dell’alveo del fiume e la passerella ciclopedonale già rinominata “ponte del fiaton’”.
“Bisogna vedere come reagisce la parte del centro città”
Per quanto riguarda il primo aspetto, il sindaco si è lasciato andare in un commento circa i lavori di pulizia dell’alveo del fiume, di fatto contraddicendo ciò che fino ad ora la struttura commissariale e la destra locale volevano farci credere, dichiarando che, seppur gli interventi aumentano la sicurezza di alcune zone del nostro comune,
“oggi noi abbiamo un fiume che è diventato un’autostrada (…) ma bisogna vedere come reagisce la parte del centro città perché quell’acqua arriva con una certa quantità anche sotto i ponti cittadini e quella sezione mi sa che non è cambiata rispetto a prima”.
Ha inoltre ribadito ciò che come Partito Democratico insieme a tutta la nostra coalizione diciamo da tempo, ossia che per mettere in sicurezza la nostra città servono delle grandi casse d’espansione a monte.
La passerella verrà rimossa anche senza il nuovo Ponte Garibaldi, perché non è sicura in caso di piena?
Per quanto riguarda invece il ponte del fiaton’, scopriamo che potrebbe essere rimosso anche in assenza del nuovo ponte Garibaldi, la cui progettazione tarda ad arrivare. Un aspetto preoccupante è che, nella somma urgenza, per l’installazione della passerella probabilmente non è stata valutato correttamente il posizionamento della stessa, poiché parte sottostante scende al di sotto degli argini in muratura entro i quali scorrerebbe il fiume in caso di piena. Quella che di fatto è una deroga alla sicurezza è stata giustificata dalla temporaneità della passerella che è destinata ad essere rimossa. Ma chi si assume la responsabilità del potenziale rischio?
Per l’ennesima volta, per la sicurezza dei cittadini: chiediamo trasparenza
In conclusione, le dichiarazioni del Sindaco Olivetti sollevano seri interrogativi riguardo alla gestione della sicurezza del centro storico in caso di alluvione. La sua ammissione sulla situazione dell’alveo del fiume Misa e sulla passerella ciclopedonale evidenzia una mancanza di chiarezza e coordinamento nelle azioni intraprese per proteggere la città dalle inondazioni. È indispensabile un approccio trasparente e responsabile nella gestione di tali questioni, con un focus prioritario sulla sicurezza della popolazione. In questo contesto, è cruciale che il Sindaco Olivetti e le istituzioni coinvolte agiscano con determinazione e trasparenza per garantire la protezione e il benessere della comunità.
Giovanni Margiotta, Segretario Circolo Pd Senigallia 3
Dario Romano, Capogruppo comunale Partito Democratico
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