È di metallo, una donna bendata che tiene in mano una grande bilancia a due pesi

Consiglieri Liverani e Da Ros, resta solo una strada: le dimissioni

Siamo venuti a conoscenza delle motivazioni della sentenza d’appello che condanna i consiglieri Da Ros e Liverani per diffamazione nei confronti della ex militante della Lega, Michela Silvestrini.

Tra l’altro, come dichiarato dall’avvocato della persona offesa, sono stati anche pignorati i gettoni di presenza degli stessi consiglieri per risarcire la vittima. Si tratta di una vicenda estremamente delicata e, in attesa dell’eventuale terzo grado, non possiamo che sottolineare la gravità che una tale sentenza assumerebbe se fosse confermata. Lasciamo, come è giusto che sia, che la giustizia segua il suo corso e gli organi preposti facciano piena luce sui fatti. Alla vittima va la nostra piena solidarietà per quanto avvenuto.

Abbiamo perso il conto delle gaffes dell’amministrazione Olivetti

Tuttavia, il dato politico è già fin troppo chiaro. La vicenda, citando le motivazioni della sentenza, è tutta politica, in quanto i due consiglieri hanno “voluto screditare la Silvestrini anche alla luce dei loro pregressi rapporti politici”. La condanna in appello rappresenta un colpo pesante alla credibilità di Fratelli d’Italia e dell’intera maggioranza, che continua a dimostrare imbarazzi a ripetizione. In un’amministrazione già segnata da gaffes clamorose, come quelle del vicesindaco Pizzi sul Covid, delle luci di Natale all’interno dell’alveo del Misa o dello stesso consigliere Liverani -con le infelici battute sul ddl Zan e quella sull’acqua e sul vino post allerta meteo-, appare evidente che questa condanna mina ulteriormente la capacità di governo della destra asfaltatrice. Diventa, così, ancora più assurdo, leggere la richiesta di dimissioni, da parte di Liverani, del consigliere Piazzai, cui va la mia piena stima e solidarietà per un attacco politico violento e sconclusionato.

Chiediamo pertanto un gesto di responsabilità -il primo da 4 anni a oggi- da parte dei consiglieri coinvolti: le dimissioni. Non possiamo permettere che Senigallia continui a essere guidata da figure che imbarazzano la città e la sua storia.

Olivetti prenda posizione

Siamo convinti che i cittadini meritino una rappresentanza seria e competente, e non chi persevera in atteggiamenti inaccettabili. Il sindaco Olivetti ha il dovere di fare chiarezza -visto che ha delegato lo stesso Liverani al cerimoniale- e, se davvero ha a cuore la trasparenza e l’integrità della politica cittadina, non può più nascondersi dietro frasi di circostanza. Senigallia merita decisamente di meglio.

Dario Romano, Capogruppo comunale Partito Democratico

A sinistra, Marcello Liverani, al centro Davide Da Ros e a destra Michela Silvestrini

A sinistra, Marcello Liverani, al centro Davide Da Ros, a destra Michela Silvestrini.

Foto di copertina di Tingey Injury Law Firm su Unsplash


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