La seconda variante di Giunta relativa alle colonie Ex Enel, adottata in pieno agosto, è ora nella fase delle osservazioni. Su queste ci sarà un lavoro puntuale da parte di partiti, associazioni, cittadini, imprese e chiunque voglia contribuire al dibattito nel merito.
Noi ribadiamo che il nostro interesse primario riguarda l’interesse pubblico generato da una simile operazione, a nostro avviso assolutamente insufficiente rispetto a ciò che il Comune ha ottenuto in termini di opere per la comunità. Anche il contributo straordinario è minimo rispetto al plusvalore che si genererà sull’area.
Oltre a questo aspetto, però, ve ne è uno programmatico e di prospettiva, che può essere ancora più importante: con questa variante, sono stati autorizzati 90 appartamenti, di cui quasi la metà di 40 mq (ben 42 in più rispetto ai 10 originariamente previsti dalla prima variante). Un segno ben preciso di una nuova politica urbanistica oppure un atto puntuale, riferito ad uno specifico intervento? Dall’amministrazione ovviamente nessuna chiarezza su questo punto, ma sicuramente con questo atto si apriranno nuovi fronti anche per tutti gli altri imprenditori che investono o vogliono investire nella città. Il ritorno alla politica dei mini appartamenti di 40 mq sarà concesso a tutti? È questo che vuole l’amministrazione? Stravolgere completamente la scelta, fatta anni fa, di costruire appartamenti che garantiscano un’adeguata qualità dell’abitare? Come risponderà il Comune di fronte a queste richieste?
Serve una politica seria che programmi l’urbanistica e lo sviluppo turistico
C’è la urgente necessità di programmare una seria politica urbanistica e di sviluppo turistico che affronti i temi della sostenibilità, del recupero degli edifici fatiscenti in nuovi interventi di qualità nonché l’annoso problema legato al diritto alla casa e alla carenza di appartamenti in locazione.
Su questo, da Piazza Roma tutto tace, ma la strategia dell’immobilismo politico non è mai foriera di scenari positivi, per il futuro.
Dario Romano, Capogruppo comunale Partito Democratico
Lascia un commento