Comune assente = Silenzio assenso
Leggendo la documentazione richiesta con un accesso agli atti, abbiamo notato con grande stupore che il Comune di Senigallia era assente alla seconda conferenza dei servizi, convocata dal SUAP in data 29 febbraio 2024. L’assenza di un ente, in riunioni come questa, si traduce in un “silenzio assenso” e quindi in un parere implicitamente favorevole.
Il Comune avrebbe potuto negoziare
Il Comune, invece, secondo le norme, poteva negoziare. Anzi poteva richiedere, ad esempio, la valutazione di un altro posto idoneo, in una zona limitrofa, dove installare l’antenna.
Niente di tutto questo
Nella riunione decisiva, infatti, il SUAP dell’Unione dei Comuni ha registrato l’assenso implicito degli enti coinvolti, tra cui il Comune di Senigallia, colpevolmente assente.
Nella prima riunione, quella del 1° febbraio, il Comune diede addirittura parere favorevole, chiedendo però delle integrazioni nella documentazione da presentare.
2 anni e mezzo persi in annunci
Un’amministrazione comunale che ha dichiarato, per bocca dell’assessora Campagnolo, che si stava lavorando su un piano delle antenne da un anno, quando in realtà sono quasi 2 anni e mezzo che si è perso tempo in annunci. Un’amministrazione comunale che afferma che non si poteva fare praticamente niente, quando invece non si è seduta nemmeno al tavolo per negoziare soluzioni alternative, nel pieno interesse pubblico e dei cittadini.
Un’amministrazione che sapeva di questa domanda da novembre 2023, data di presentazione dell’istanza al SUAP. Perché la cittadinanza e i residenti della zona non sono stati informati in questi mesi?
Sicurezza, salute, rispetto dell’ambiente e del paesaggio: tutto ciò, evidentemente, per l’amministrazione Olivetti, sempre pronta a non prendersi le responsabilità, non vale niente..
Dario Romano, Capogruppo comunale Partito Democratico
Stefania Pagani, Consigliera comunale Vola Senigallia
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