Il verde pubblico è una variabile fondamentale per la vivibilità di un territorio con degli spazi ideali per i bambini, offrendo un luogo sicuro e stimolante per giocare all’aria aperta e interagire con altri bambini; con l’arrivo della bella stagione è sempre più piacevole trascorrere del tempo nei giardini e parchi, oasi verdi del nostro Comune. Ma purtroppo non sempre i nostri parchi pubblici hanno questo aspetto così idilliaco.
Parchi e giardini nel degrado: una situazione inaccettabile
I giardini Anna Frank, che di certo non rispettano il nome a cui sono intitolati, con l’incuria in cui versano, i rami secchi mai raccolti, le scritte volgari ed offensive sullo scivolo, l’altalena per i bimbi mai aggiustata e pericolosa.
E che dire del Parco della Pace, con la porta del bagno rotta da circa un anno? E del giardino di via degli Abeti con l’unica giostrina rotta con il rischio che i più piccoli possano farsi male?
In periferia le cose non vanno meglio; nell’area verde della frazione Bettolelle i giochi sono stati rimossi e c’è solo una vecchia altalena. A Montignano invece, si rispetta la sicurezza con due cancelli di ferro zincato, posti da pochi giorni davanti ai giardini 8 Marzo, con il paradosso che i due cancelli sono aperti anche durante le ore notturne.
Il verde pubblico: una priorità che non possiamo ignorare
Purtroppo l’Amministrazione Comunale non considera fondamentale per la città la riqualificazione degli spazi urbani e l’investimento nel verde urbano, non rendendosi conto che parchi e giardini pubblici ben curati possono migliorare la salute psichica e fisica dei cittadini e rappresentano una componente fondamentale della qualità della vita dei grandi e dei piccoli.
Margherita Angeletti, Vicepresidente del Consiglio Comunale Partito Democratico
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